Poi pian piano una sensazione di vuoto mi prende.
Sembra esserci troppo spazio: sulla costa molto è stato spazzato via e non dal mare.
La città lambisce la spiaggia e arriva sulle colline.
Tra il mare e le montagne il respiro è difficile.
Un piccolo golfo mi sorprende ancora e in un giorno d'ottobre mi accoglie nel sole.
La spiaggia è chiamata "dei sassolini" e la scarpata alle sue spalle la minaccia da tempo.
Dal tirreno all'adriatico, l'orizzonte davanti ti libera, dopo poco avverto lo stesso vuoto.
Un un altro giorno d'ottobre senza sole, pensando a dove ritrovare il respiro perso nei lembi di costa.
...spiaggia di Riccione.
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