Ecco tutto il lavoro per la prima compilation di Brigadisco:
briganti nucleari tingono il futuro\presente in toni decisamente apocalittici, scomodano il lontano Vesuvio detonando la dismessa centrale del Garigliano, l'arma finale in forma di onda anomala ridona selvatichezza alle nostre martoriate coste senza risparmiare insediamenti forestieri e militareschi dell'ex porta del Sud. Torneranno alle montagne senza nessun crocifisso in petto e senza pensare a nessun Re, quella che un tempo si chiamava "Terra di lavoro" riacquista scenari mitologici.
Nell'ordine chine e colori della copertina, idem per retro inlay, posterone interno al folder che si apre a fisarmonica o ad organetto a seconda dei gusti.
Anche questa è fatta.
Grazie a Vittorio per l'indispensabile contributo.
Dimenticavo che ho fatto anche il logo del Brigastudio, dove tutte le band della compilazione hanno registrato. Non sapevano più che farmi fare...
10 commenti:
grande rocco...che dici poliuteriamo?
sapessi almeno chi e cosa sei...
Briganti...è che cazzo...ci si aspettava che qualcuno un giorno poteva parlare di noi come degli eroi...!!! il ladro che ruba per mangiare forse anche lui un giorno...verra... disturbato!!!
Complimenti Rocco! e davvero un bel progetto !!! ps. ma chella bomba aveva scuppa proprj'ancoppa aglu' castielll'!!!
A Raffaè, non l'hai capito che sti briganti qua non sono come quelli di una volta e che non risparmiano nemmeno Itri?
Il castello? e che ciammà fà cò gliù castiegl'?
Un matrimonio, per esempio.
Il logo "Brigastudio" ed il pollo/bomba/ciminiera sono veramente grandiosi ! Complimenti !
ciao Rocco, ho visto il messaggio su Proiezioni su carta, sono contenta che ti interessi! ti farò sapere.
Ciao Giulia,
non sapevo che ci fossi tu dietro questa iniziativa, non può che essere un piacere, a presto allora!
Bellissimo questo lavoro... mi ricordano molto certe xilografie espressioniste.
...effettivamente l'intenzione di dare una sensazione di una tecnica vecchia c'era, e a quanto pare traspare.
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