giovedì 5 agosto 2010

Fiore che non ti conosco


Sfera compiuta, nucleo che irradia, infiorescenze delicate e bianche.
Fiore che non ti conosco mi hai aspettato sulla strada e hai voluto che ti guardassi.
Hai foglie che pungono, aculei sottili racchiusi in un pieno nocciolo.
Per coglierti ho bisogno di tagliarti alla base o meglio ancora sradicarti.
Per riporti dove? Sopporteresti la discesa al mare?
Forse vuoi che io non discenda più da questo altopiano dove sono rotolato giù dopo un'aspra salita. La discesa è stata rapida e pensare alla risalita c'è da scoraggiarsi.
Resto fluttuante attorno a te con sotto una terra rossa e fertile che nessuno abita più.
Fiore che non ti conosco so che tu non ti chiudi al tramonto e puoi trattenermi tutta la notte.
C'è da temere in questo altipiano di felci, noci e quercie?
Se mi addormento ti ritroverò qui al mattino?
Ed io sarò ancora vivo?

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