Quattro giorni al Crack! Dal principio alla fine, nelle celle meno umide del solito, con un'aria a tratti addirittura fresca. Crack! è un esplosione, un crogiolo d'arti impazzite, una babele di cose dove c'entra anche il fumetto e chi lo fa sopratutto si diverte. La libertà degli estri, i manufatti del genio, le installazioni, i poster, la musica, il cibo, la festa. Al momento nessun altro evento in Italia è lontanamente paragonabile a questo: lunga vita al Crack!
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Le tavole di lamette in mostra nella cella con LuchoVillani e DanieleCatalli. In fondo a questa gallery il video di Lucho in azione con Augustarello, la loro performance Scaramanouche ha riempito il blu delle nostre mura...
Il posterone di Giudainvaso da pitture estemporanee di altri pazzi...
Il verde di Marina Girardi sul bianco latte mattoncino...
Il poverello interviene nella performance degli Hamelin di Ivan Manuppelli, poco prima cantando con i suoi Blood'77 rovina a terra spuntandosi un gomito...
Moltiplicate per cento i presenti nella foto per farvi un'idea dell'affluenza nei giorni del festival...
Il poverello interviene nella performance degli Hamelin di Ivan Manuppelli, poco prima cantando con i suoi Blood'77 rovina a terra spuntandosi un gomito...
Moltiplicate per cento i presenti nella foto per farvi un'idea dell'affluenza nei giorni del festival...
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