giovedì 10 dicembre 2009

Con artigli di tasso

L'autunno si inoltra, vi riscopro la stagione più bella. Accompagno questo tasso al letargo anche se la temperatura non incoraggia. L'anno scorso in questi giorni ne ritrovavo uno investito sul ciglio della strada. Ripenso ad una storia fatta qualche anno fa di bestie travolte e strade traditrici, la posterò a breve per toglierci un pò di oblio. Questa illustrazione andrà a compendio del nuovo disco che gli amici della Brigadisco sforneranno subito dopo Natale.
A breve altre nuove, torno tra i rossi ossidati e i verdi umidi...






3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, avrei bisogno di contattarti via mail per parlarti di un progetto. Il mio indirizzo è fabzecchi@gmail.com

Angelo ha detto...

grande Rocco, questi ultimi non li avevo ancora visti!
Il tasso gli manca la parola, gli manca

rocco lombardi ha detto...

Ai tassi la parola non manca, si sentono mormorare la notte nei labirinti del nostro cervello, tutto gallerie e buchi...
grazie angelo...