Come già preannunciato giovedi 20 Agosto sarò ad Itri (LT) per un'altra presentazione di Annetta. Il luogo è il museo del Brigantaggio, dove sono racchiuse immagini, testi, testimonianza di quella che è stata la prima vera guerra civile Italiana. Parlerò di Annetta con il mio amico nonchè prefattore del volume Andrea Grieco (curatore tra le altre cose delle produzioni di Antropoide, nonchè collaboratore di Alphabet City ed una altro fottìo di cose).
Per l'occasione porterò in mostra tutte le tavole del libro e ancora farò dediche e disegni per chi lo vorrà...
Qui di seguito le parole scritte per presentare Annetta sul sito del Centro per le relazioni umane di Maria Rosaria D'Oronzo, e che ho voluto inserire nella pubblicità dell'evento:
Dal riformatorio al manicomio alla strada,
Annetta sfugge alle gabbie mentre ne apre altrettante.
La sua tensione per la libertà cresce con l'ostilità che incontra, si esaspera nell'affetto per i
viventi, non trova un luogo unico dove riposare ed è costretta all'errare.
Annetta raccoglie la vita nel calore affievolito dei corpi morenti: lo nutre,
lo protegge, lo porta con sé.
Nei silenzi forzati e in quelli voluti, Annetta è
una storia di immagini in cui provare ad ascoltare i suoni e a costruire i
dialoghi, quelle parole che spesso mancano e con cui abbiamo perso la
dimistichezza.
Annetta forse non può più parlare o forse non vuole più, aguzza
i sensi e ascolta le urla soffocate e
selvagge dell'umanità scomparsa che
cerca nella sua natura animale il suo doppio represso.
Nessun commento:
Posta un commento