mercoledì 7 maggio 2008

Antifate, Re dei Lestrigoni

Ed ecco le foto in sequenza della lavorazione del grosso pezzo realizzato in poco meno di 4 giorni da Rock, Rise 3 e Decle aka Art de Core Crew.
Il soggetto, questo gigante con testa di barbagianni, è ispirato ai "Lestrigoni" che legenda vuole abitassero la zona di Formia e che in malo modo accolsero la prima venuta di Ulisse su queste rive, così come è raccontato nei versi dell'omerica Odissea nei passi de "Ulisse a Lestrigonia".
Solo la nave di Ulisse sopravvisse alla selva di grossi massi che distrussero la sua flotta, dopo che una piccola delegazione inoltratasi sulla terraferma finì come pasto dei giganti nativi.
La testa di barbagianni omaggia questa specie che vive a ridosso del muro che ospita il dipinto.
Comunque sia, è stata una gran fatica ma lavorare su certe dimensioni dà le sua soddisfazioni.
Se tutto andrà bene quest'estate si replicherà su di un muro di gran lunga più grande, ed allora il sole avrà sicuramente la meglio sui nostri cervelletti...






5 commenti:

Luc ha detto...

vale la pena di fare una gitarella a formia ad ammirarlo dal vivo. mi sembra grandioso ... complimenti, rocco, a te e al resto della crew.

rocco lombardi ha detto...

ciao Luciano,
vale la pena sicuramente,
visto che la zona è quella dell'oasi blu e del parco riviera di Ulisse...

silvano ha detto...

Titanico in tutti i sensi !
Massimo Rispetto ...

Anonimo ha detto...

ciao Rocco, sì ho ricevuto il tuo volume di fumetti. Lo trovo delicato e incisivo nell'affrontare i nostri problemi di oggi. Dammi pure la speranza che un secchiello d'acqua può fare molto. Quando guardavo il disegno della copertina sul tuo blog dell'albero sfregiato pensavo a una storia di alberi e invece il titolo della tua collana di fumetti non è il titolo delle storie ma il titolo della realta: noi siamo nell'era dell'albero sfregiato, come dimostrano gli olivi commercializzati, i tuoi pini silvestri abbattuti, i pioppi del mio paese torturati e la nostra anima vegetale scambiata per inintelligente materia.Tu senti nei tuoi fumetti che siamo collegati e l' albero, come ben dimostra la sua forma e la sua funzione è un esempio di collegamento, prima interplanetario, poi interspecie, poi silenzioso maestro e testimone per noi umani. La fattoria centofiori è vicina al LIBERA, ma non coincide e fa fatica a vivere ma è in parte sovvenzionata dall' ente pubblico. La coop che la tiene in vita si chiama coop Rinatura e i ragazzi saranno della tua età..ecologi come te.

rocco lombardi ha detto...

Ciao Rita,
vedo con piacere che le mie storie riescono a parlare e a raggiungere persone della tua sensibilità.
Proprio oggi ascoltavo in radio un'intervista a Mauro Corona in cui affermava che gli alberi sono come le persone e le persone come loro, ognuno con il proprio carattere coincide ad un albero...
Continuo a seguire le vicende del vostro orto, in attesa di riuscire ad avviarne uno anche io...